martedì 20 novembre 2018

Una cenerentola a Manhattan, Felicia Kingsley

TITOLO: Una cenerentola a Manhattan

AUTORE: Felicia Kingsley 

CASA EDITRICE: Newton Compton

PREZZO DI COPERTINA: 7.50 euro


NUMERO DI PAGINE: 416















SINOSSI

“Un paio di scarpe possono cambiarti la vita” è una frase che non ha mai convinto Riley, e i colpi di fulmine per lei sono sempre stati e rimangono un fenomeno atmosferico. Orfana da quando aveva dieci anni, a ventisette ha tutt’altro a cui pensare: una matrigna succhia-soldi che le inventa tutte per ostacolarla; due sorellastre aspiranti web star, sempre impegnate a tiranneggiarla; tre lavori che deve fare per riuscire a vivere nella Grande Mela; e, per non farsi mancare nulla, il romanzo a cui sta lavorando da due anni e che sogna di poter pubblicare. Ma a New York le occasioni sono dietro l’angolo e un galà in maschera a Central Park potrebbe rappresentare il trampolino perfetto per realizzare il suo sogno. Quello che Riley non ha considerato è che a una festa del genere si possono fare anche incontri inaspettati… E proprio per colpa di uno speciale paio di scarpe si ritrova, proprio lei, da un giorno all’altro, a diventare la protagonista della favola più romantica di sempre nella città dove tutto può succedere.





RECENSIONE

E' una vera e propria fiaba moderna quella che Felicia ci narra attraverso il suo nuovo romanzo. Ispirata dalla storia di Cenerentola, l'autrice ne ricalca tutti i topic ed è possibile, tramite le sue parole, fare un salto nel passato e rivivere tutte quelle emozioni che quando eravamo piccoline ci hanno fatto innamorare della principessa. 
Riley è una ragazza acqua e sapone, ha sofferto molto nella sua vita a causa della perdita dei suoi genitori ed ora è costretta a condividere la sua vita con una perfida matrigna e le sue sorellastre che cercano in tutti i modi di ostacolare la sua vita. 
Riley sogna un giorno di poter pubblicare il romanzo al quale sta lavorando da tempo e ancora non sa che una festa importante a Central Park e un paio di scarpe adatte all'occasione saranno proprio il trampolino per l'inizio di un'avventura davvero speciale. 
Riley è la cenerentola dei giorni nostri, è determinata e nonostante tutte le ingiurie delle tre donne riesce sempre e comunque a riprendere in mano le redini della sua vita. La scrittura è scorrevole e l'humour che caratterizza i romanzi della Kingsley non risparmia neanche questo. 
Il messaggio che si evince dalla lettura è quello di continuare a seguire i propri sogni con tutta la determinazione possibile perché solo così si possono raggiungere gli obiettivi. 
Con molta probabilità avrei tagliato alcune parti che rendono, a volte, la storia ridondante. 
Nel complesso è stato bello fare un salto nella fanciullezza attraverso gli occhi di una protagonista moderna. 



VOTO



mercoledì 24 ottobre 2018

Non chiedermi mai perché, Lucrezia Scali

TITOLO: Non chiedermi mai perché

AUTORE: Lucrezia Scali

CASA EDITRICE: Newton Compton

PREZZO DI COPERTINA: 10.00 euro


NUMERO DI PAGINE: 320














SINOSSI

È la vigilia di Natale e Ottavia si gode uno dei periodi dell’anno che preferisce. Anche suo figlio è al settimo cielo: col nasino all’insù osserva i fiocchi di neve che imbiancano i tetti delle case. I biscotti allo zenzero sono ancora caldi, riempiono del loro profumo l’auto carica di regali, una musica allegra accompagna Ottavia, Mattia e Stefano mentre si mettono in viaggio verso la casa dei nonni. Quasi abbagliati dalla felicità, si accorgono troppo tardi della macchina davanti a loro… Ottavia si sveglia in un letto d’ospedale e capisce subito che qualcosa è cambiato: lo vede negli occhi e nella voce della madre, negli sguardi dei medici. Fuori continua a nevicare, come se la soffice coltre bianca volesse coprire ogni cosa, ma il ricordo di Mattia e Stefano è e sarà troppo vivo per potere essere dimenticato… È possibile trovare il modo per non annegare nel dolore? Si può trovare la forza, dopo aver toccato il fondo, per riscrivere il proprio destino?


RECENSIONE

Se penso a quello che questa lettura mi ha lasciato, la prima parola che mi viene in mente è commozione. La storia mi ha commosso per tutto il tempo che mi ci è voluto per completarla e sono state più le volte che mi sono soffermata a sottolineare frasi che mi hanno colpito il cuore, piuttosto che leggere un capitolo tutto d'un fiato. 
La scrittura della Scali è capace di toccarti le corde più profonde dell'anima e con questo ultimo romanzo ha superato qualsiasi aspettativa. L'autrice ha raccontato di un tema molto difficile da affrontare, il lutto, con una delicatezza e allo stesso tempo una descrizione accurata del dolore. Lo ha fatto lasciando la parola alla protagonista, la quale si troverà davanti ad una doppia perdita, perdita che non è solo fisica ma anche spirituale, perché insieme ai suoi cari perderà anche una parte della propria vita e quotidianità. La storia si dipana nell'arco di due spazi temporali mediante i quali il lettore impara a conoscere la vita prima del lutto e l'elaborazione dello stesso. Anche in questo caso l'autrice è stata brava ad intervallare i due momenti anche all'interno dello stesso capitolo, senza interrompere mai la narrazione e rendendo più ad effetto il turbinio di emozioni che entrambe le narrazioni suscitano. 
Il messaggio che si evince dalla lettura è molto forte come forte è anche il voler sottolineare l'importanza del tema sulla donazione degli organi, tema sul quale mi trova abbastanza favorevole. 
Il finale, seppure in parte prevedibile, ha comunque dei risvolti che spiazzano e che lasciano il lettore davanti ad un momento di incredulità. 
Ora, descrivere questo romanzo a parole è molto riduttivo, bisogna leggerlo per comprendere bene ogni minima sensazione e lasciarsi guidare da questo mare di emozioni che lasciano spesso senza fiato.

VOTO



venerdì 12 ottobre 2018

L'amore è sempre in ritardo, Anna Premoli


TITOLO: L'amore è sempre in ritardo

AUTORE: Anna Premoli

CASA EDITRICE: Newton Compton

PREZZO DI COPERTINA: 10.00 euro

NUMERO DI PAGINE: 320












SINOSSI

I primi amori sono di solito un dolce ricordo, capace di far sorridere. Non per Alexandra Tyler: Norman Morrison, il migliore amico di suo fratello Aidan, l’ha rifiutata senza tante cerimonie dopo che lei ha trascorso l’adolescenza a corteggiarlo e a comporre per lui terribili lettere d’amore in rima. Ogni volta che lo vede – anche ora che è una donna adulta e sta finendo un dottorato in Geologia alla Columbia – non riesce proprio a controllare il malumore. Le sue storie sentimentali sono state tutte un fallimento. E la colpa, secondo Alex, è proprio di Norman. Quando, stanca di incontri poco entusiasmanti, decide di prendersi una sacrosanta pausa dal complicato mondo degli appuntamenti, Norman, altrettanto stufo di pranzi tesi in casa Tyler, le propone una tregua: lasciarsi il passato alle spalle e provare a comportarsi in modo almeno amichevole. Alex non può tirarsi indietro di fronte a quella che per lei suona quasi come una sfida: trattarlo in modo cordiale in fondo non dovrebbe essere così difficile. O almeno, questo è quello che crede… 



Recensione

Alexandra non ha un buon ricordo della sua prima cotta perché si tratta di Tyler, migliore amico del fratello, dal quale ha ricevuto un pesante rifiuto. Purtroppo la vicenda non è destinata a finire lì perché Alexandra ha continuato a vederlo girare in casa e non ha mai instaurato con lui un rapporto civile. Una serie di eventi fanno sì che i due si trovino a condividere dei momenti insieme, momenti fatti di continui battibecchi. Di comune accordo i due raggiungono una tregua cercando di vivere cordialmente. Sembra un piano facile da seguire ma non sarà così.
 L'autrice narra una storia ricca di humour, in perfetto stile Premoli. La storia è molto scorrevole e grazie all'alternarsi dei due punti di vista impariamo a conoscere i protagonisti.  Mi piace il fatto che la scrittrice abbia scelto di dare spazio ai personaggi dei libri precedenti in modo che impariamo anche a collegare le due vicende. 
Le vicende narrate ma soprattutto il modo in cui vengono presentate, con tanto di spiccato umorismo, mi hanno fatto pensare a quanto le trame della scrittrice sarebbero perfette per la realizzazione di commedie cinematografiche. 
Inutile negarlo, amo le tutti i suoi libri e vi consiglio vivamente anche la lettura di questo nuovo capolavoro. 

VOTO

Il nostro momento imperfetto, Federica Bosco




TITOLO: Il nostro momento imperfetto

AUTORE: Federica Bosco

CASA EDITRICE: Garzanti

PREZZO DI COPERTINA: 17,90 euro

NUMERO DI PAGINE: 297











Sinossi

La vita non rispetta mai i piani, e Alessandra lo scopre nel peggiore dei modi. Credeva di avere tutto sotto controllo: il suo amato lavoro come professoressa di fisica all’università, una famiglia impegnativa ma sempre presente, e un uomo solido accanto con cui pensare al futuro. Una esistenza senza troppi scossoni che, varcata la soglia dei quarant’anni, ti regala quella stabilità agognata a lungo. Stabilità che credi di meritarti. Fino al giorno in cui il suo castello di carte crolla a causa di un colpo di vento inaspettato. Un colpo di vento che spalanca la finestra, gonfia la tenda e butta giù tutti gli oggetti rigorosamente ordinati sulle mensole. Un colpo di vento che abbatte la sua relazione d’amore e una buona dose delle sue certezze di donna, insieme alla fiducia, la stima e l’illusoria certezza di conoscere l’altro. E allora meglio tirare i remi in barca, meglio smettere di provare, ricominciare, mettersi in gioco, quando il dolore è tanto forte da paralizzarti. Invece è proprio fra quei dettagli ormai stonati della sua vita che le cose succedono, e l’improvvisa custodia dei nipoti, deliziosi e impacciatissimi nerd, le regala una maternità che arriva quando ormai il desiderio era stato da tempo riposto in soffitta. Porta con sé anche una rivoluzione imprevista fatta di domande, richieste d’affetto e rassicurazione e lezioni in piscina osservate con orgoglio dagli spalti. Ed è proprio tra quegli spalti che incontra Lorenzo con i suoi modi gentili e il suo ottimismo senza freni. Lorenzo e il suo divorzio ancora fresco, una ex moglie malvagia come una strega e una figlia adolescente capricciosa e viziata. Tante cose li accomunano, ma tante li dividono. Perché è poco per loro il tempo da dedicare all’amore. Perché ci vuole coraggio per ricalcolare il percorso e azzardare un cammino alternativo e sconosciuto, che rischia di portarti fuori strada, ma anche a vedere panorami inaspettati e bellissimi. Perché a volte la felicità risiede nella magia di un momento imperfetto.



Recensione


Federica Bosco in questo nuovo romanzo racconta la storia di Alessandra, professoressa di fisica con una vita quasi perfetta, fino a quando non perde quello che credeva essere l'amore della sua vita. Improvvisamente si trova catapultata in una nuova realtà e alle prese con una serie di problemi che le stravolgeranno completamente la vita. 
Quello che la scrittrice ci propone con questo nuovo libro non è solo la narrazione di un amore ormai finito ma è un insieme di eventi che porteranno Alessandra a vivere momenti contrastanti di serenità e dolore. Dopo la fine della sua relazione, la protagonista cerca in tutti i modi di evitare di finire in un baratro, e piano piano riesce nel suo intento grazie all'appoggio della sua famiglia e alla vicinanza dei suoi nipotini. Tobia e Apollo sono i figli della sorella, quella sorellina un po' fuori dagli schemi che non riesce a prendersi cura dei suoi piccoli perché troppo presa dalle sue ambizioni. 
L'avvicinamento ai due bambini fa sì che Alessandra incontri Lorenzo, l'uomo del quale comincia ad innamorarsi. Purtroppo anche questo amore non è destinato a crescere sin da subito per una serie di eventi contrastanti. 
Attraverso tutte queste vicende il lettore impara a conoscere la protagonista, le sue fragilità, la sua determinazione e allo stesso tempo il suo continuo cadere nel baratro della disperazione. Ho amato la lettura di questo libro perché i personaggi vengono tratteggiati tutti nelle più piccole sfumature; quelli che vengono narrati sono rapporti di coppia ma anche difficoltà in ambito familiare, l'importanza delle radici e allo stesso tempo in contrasti che si creano al suo interno. 
La Bosco ci propone un altro romanzo intenso, pieno di emozioni. Sicuramente molto lontano dai suoi primi libri ma ancora più vicino alle vicende di ogni lettore. 
Lo consiglio vivamente perché non si può non leggerlo. 



VOTO: 






domenica 2 settembre 2018

La piccola bottega di Parigi, Cinzia Giorgio

TITOLO: La piccola bottega di Parigi

AUTORE: Cinzia Giorgio 

CASA EDITRICE: Newton Compton

PREZZO DI COPERTINA: 10,00 euro

NUMERO DI PAGINE: 320











Sinossi

orinne Mistral è un giovane avvocato che non perde mai una causa. Vive a Roma e lavora presso il prestigioso studio legale della famiglia del fidanzato. Si sta dedicando anima e corpo a una causa molto importante quando la raggiunge la notizia della morte di sua nonna e dell’eredità che le ha lasciato: un atelier di alta moda a Parigi, nel bellissimo quartiere del Marais. Corinne parte immediatamente, decisa a sistemare il più presto possibile la faccenda e tornare poi al suo lavoro. Ma, una volta lì, resta affascinata dalla straordinaria storia di sua nonna, una donna che lei ha potuto conoscere pochissimo e che è stata persino allieva e amica della grande Coco Chanel. Il ritorno a Roma è rallentato ulteriormente dalla presenza dell’esecutore testamentario: qualcuno che Corinne conosce bene, troppo bene… Che non si tratti di un incontro casuale?


Quella che l'autrice ci racconta è una storia ricca di sentimenti ed emozioni, di vite che si intrecciano e di un passato che prepotentemente torna a farsi strada. 
Corinne è un affermato avvocato che esercita la sua professione a Roma. Ha una vita piuttosto tranquilla fino a quando non riceve la notizia della morte della nonna e dell'eredità che le ha lasciato. 
La ragazza si ritrova improvvisamente nelle mani l'atelier che la nonna gestiva a Parigi, la città della mitica Coco Chanel. Decisa a chiudere il prima possibile la questione, Corinne parte alla volta di Parigi ma qui rimane affascinata dalla storia di quella nonna che non ha mai conosciuto per bene, del suo legame con la stilista Coco Chanel, ma soprattutto si troverà ad affrontare un esecutore testamentario che conosce fin troppo bene. 
La storia è un intercalarsi di passato e presente, attraverso una narrazione che rende la lettura mai monotona ma sempre ricca di colpi di scena. L'aria che si respira è quella di una Parigi alla moda, con descrizioni approfondite anche della vita biografica di Chanel. E' un viaggio nei sentimenti della protagonista, viaggio che l'autrice ha saputo narrare con tutta la grazia e la dolcezza possibile. La lettura si presenta abbastanza scorrevole e questo permette sin da subito di entrare nel vivo delle vicende.



VOTO 

venerdì 6 luglio 2018

Per lanciarsi dalle stelle, Chiara Parenti




TITOLO: Per lanciarsi dalle stelle

AUTORE: Chiara Parenti

CASA EDITRICE: Garzanti

PREZZO DI COPERTINA: 16.90 euro

NUMERO DI PAGINE: 320










Sinossi


"Fai almeno una volta al giorno una cosa che ti spaventi e vedrai che troverai la forza per farne altre". Sono queste le parole che Sole trova nella lettera che la sua migliore amica le ha scritto poco prima di ripartire per Parigi, subito dopo l'unico litigio della loro vita. Quel litigio di cui Sole si pentirà per sempre, perché non rivedrà mai più Stella, la persona più importante per lei. Sole non smette di guardare quel foglio perché, anche se ha solo venticinque anni, non c'è nulla di più difficile per lei che superare le proprie paure. Sa che, se le tiene strette a sé, non c'è nulla da rischiare: il lavoro sicuro per cui ha rinunciato al sogno di fare l'università; il primo bacio mai dato perché è meno pericoloso immaginarlo tra le pagine di un libro che viverlo realmente. Ma ora Sole non può più aspettare. Lo deve alla sua amica. Così per cento giorni affronta una paura alla volta: dal lanciarsi con il paracadute al salire sulle montagne russe; dall'attraversare un bosco sotto il cielo stellato al fare un viaggio da sola a Parigi. Giorno dopo giorno, scopre il piacere dell'imprevisto e dell'adrenalina che le fa battere il cuore. A sostenerla c'è Samanta, un'adolescente in lotta con il mondo che ha paura persino della sua immagine riflessa. Rivedendosi in lei, Sole prova a smuovere la sua insicurezza e a insegnarle ciò che ha appena imparato: è normale avere paura, quello che serve è solo un unico, singolo, magnifico istante senza di essa. Ma c'è un unico istante che Sole non è ancora pronta a vivere. L'istante in cui deve confessare la verità al ragazzo di cui è da sempre innamorata. Una prova più difficile di tutte le altre. Perché anche l'amore può vestirsi d'abitudine e confondere. E per amare davvero bisogna essere pronti a mettersi in gioco. Perché persino i sogni possono cambiare quando sono solo una favola. 





Il nuovo romanzo di Chiara Parenti è un vero e proprio inno alla vita, un invito a superare tutte le nostre paure ed incertezze. 
La protagonista è Sole,  una ragazza fragile la quale perde il controllo della sua quotidianità nel momento in cui la sua amica muore. Seppur così diverse tra loro, le due amiche erano legate da un rapporto profondo al punto che sarà proprio nelle lettere della sua compagna di avventura che la nostra protagonista troverà la forza di reagire. In queste lettere c'è l'invito per Sole di superare le sue paure e fobie, compiendo ogni giorno un gesto che fino ad ora l'ha sempre spaventata. 
Inizia da qui,  fin dalle prime pagine,  un viaggio interiore nei sentimenti e nell'anima della protagonista. Sole ripercorre passo dopo passo tutte le sue paure e lo fa dando un messaggio ben preciso, quello di guardare sempre avanti, godersi la vita e non fermarsi davanti a nessun ostacolo che può intimorire. 
In questo viaggio interiore compaiono diversi personaggi che hanno un legame stretto con la protagonista e che l'aiuteranno a riprendersi in mano la propria vita. Tra questi c'è Lorenzo, fratello della sua migliore amica e il ragazzo per il quale prova un sentimento che va al di là di una semplice amicizia. Riuscirà mai a confessarglielo e a superare il timore che l'attanaglia da sempre?
Sole imparerà a guardarsi dentro a riscoprirsi e a mettere in luce le proprie insicurezza parlandone con Samantha, l'adolescente nella quale rivede se stessa.
Il romanzo è un crescendo di emozioni diverse che si mescolano tra di loro creando un perfetto mix che tiene attento il lettore e pronto a prendere consapevolezza del prossimo passo di Sole. 
La scrittura dell'autrice rende la lettura abbastanza scorrevole. 
Forse quello che mi aspettavo da questa lettura era un processo di analisi interiore descritto in modo molto più psicoanalitico, tutto sommato però il libro mi è piaciuto. 


VOTO








martedì 12 giugno 2018

Nessun giorno della settimana, Sol Aguirre





TITOLO: Nessun giorno della settimana

AUTORE: Sol Aguirre

CASA EDITRICE: Newton Compton

PREZZO DI COPERTINA: 7.90 euro

NUMERO DI PAGINE: 352












Sinossi

Sofía ha 42 anni, è una madre single e vive a Madrid con i due figli adottivi. Durante un viaggio a New York, città di cui è innamoratissima, comincia a riflettere su se stessa e sulla propria vita. È felice? No. Deve ricominciare da zero, reinventarsi, eliminare gli aspetti negativi della sua esistenza e, soprattutto, circondarsi di persone positive. Dopo un inizio folgorante, la relazione con Pedro procede a stento tra alti e bassi. Gli sbalzi d’umore sono all’ordine del giorno. I bambini, poi, assorbono gran parte della sua attenzione e del suo tempo. L’unica cosa che la fa sentire davvero realizzata è la scrittura. Ed è per questo che Sofía comincia a tenere un blog tutto al femminile, “Las Claves de Sol”, un posto sicuro dove essere semplicemente se stessa, senza filtri. Comincia così un viaggio nella sua personalità, tra i suoi reali desideri, nel corso del quale, anche grazie a una buona dose di brillante autocritica, Sofía scoprirà che non è mai troppo tardi per la felicità.




Recensione

Il romanzo si presenta come un flusso ininterrotto di pensieri mediante i quali l'autrice presenta la storia di Sofia. Sofia ha 42 anni, è una madre single e ha un blog tutto al femminile dove riesce ad essere se stessa senza alcuna maschera. 
Ho deciso di leggere questo libro perché la trama mi ha colpita subito, in realtà, nel corso della lettura, mi sono un po' ricreduta. 
Di base il libro ha una bella sinossi, anche il fatto di introdurre l'idea di un blog tutto al femminile mi è piaciuta perché tra le righe si evince una solidarietà femminile e un'amicizia che lega la protagonista alle sue amiche. Il fatto che non sia il classico romance strutturato rende la lettura scorrevolissima, tanto che si legge facilmente. C'è dell'ironia di base che rende il romanzo fruibile in qualsiasi contesto. Quello che non mi è piaciuto e che mi ha lasciato un po' titubante è stato però proprio questo continuo flusso di narrazione che, a mio avviso, lo ha reso un po' troppo libero dagli schemi, a tratti anche un po' volgare e che mi ha spesso deconcentrato. 
Mi aspettavo qualcosa di più, sicuramente una sinossi e una narrazione del genere sarebbe perfetta per una serie televisiva.


Voto





Al mattino stringi forte i desideri, Natascha Lusenti






TITOLO: Al mattino stringi forte i desideri

AUTORE: Natascha Lusenti

CASA EDITRICE: Garzanti

PREZZO DI COPERTINA: 17.60euro

NUMERO DI PAGINE: 233













Sinossi

Emilia è ferma davanti al grande palazzo. Con lei ha solo poche valigie e i suoi due adorati gatti. Dopo aver perso il lavoro e le redini della sua vita, è lì per ricominciare. Da una nuova casa e da nuovi inquilini da conoscere. Ma l’accoglienza che riceve non è quella che si aspettava. Nessuno sembra badare a lei che si nasconde dietro una frangetta e indossa scarpe basse per non farsi notare. 
Eppure Emilia decide che è il momento di spazzare via le insicurezze. È stufa di mancati saluti e fredde frasi di circostanza. L’unico modo per cambiare la situazione è cercare di colpire la curiosità di chi passa sempre davanti alla bacheca del condominio. Proprio lì Emilia appende ogni giorno poche righe in cui racconta le sue sensazioni, i suoi ricordi, le sue speranze. Senza rivelarsi. Forse le scrive per far sentire la sua voce in qualche modo. O forse per donare un po’ di gioia a chi rincorre la vita senza più fermarsi alle cose semplici. Ci deve essere qualcuno che come lei ama il colore giallo, ricorda quella bicicletta su cui sembrava di volare da bambini o ha timore delle cose perse che non si trovano mai più. Ci deve essere qualcuno che sente il bisogno di risponderle. Ma così non è. 
Fino al giorno in cui trova vicino al suo biglietto una figurina da bambini. Il primo segnale che qualcuno si è accorto di lei. Non ha idea di chi possa essere stato, ma tutti gli indizi portano a quel bambino che ha sempre un libro in mano, con la maglietta di Star Wars e con il padre sempre troppo impegnato al telefono. Solo lui può capire l’importanza dei dettagli. Emilia sente che lui sarà il suo primo amico nel palazzo per poi piano piano avvicinarsi a tutti gli inquilini. Anche se non è facile insegnare di nuovo al cuore a fidarsi dopo che è stato illuso tante volte. Anche se non è facile esprimere i propri desideri per condividerli con gli altri. Emilia scopre che bisogna tenerli stretti per non farli volare via.





Recensione

Il romanzo racconta la storia di Emilia, una ragazza dalle mille insicurezze che si trova in un momento non proprio facile della sua vita. Dopo aver perso il lavoro e il fidanzato e anche le redini della sua vita, Emilia riparte da una nuova casa, un alloggio temporaneo dove dovrà presto ambientarsi. 
La delicatezza della ragazza e i suoi drammi interiori trovano sfogo in quei pensieri che lei stessa decide di condividere con gli inquilini di quella nuova palazzina, affiggendoli, ogni mattina, sulla bacheca dell'androne. Il primo a rispondere a questi segnali è un bambino che ritrova nella sensibilità di Emilia parte della sua. E' proprio da questo scambio che tra i due si crea un legame molto forte. 
Il romanzo è narrato con molta delicatezza, quella delicatezza che contraddistingue le storie che la ragazza decide di condividere. Emilia è una ragazza particolare, ha la mania di associare le emozioni ai colori; ha un amore spropositato per i suoi gatti, ed è talmente riservata che riesce a farsi conoscere soltanto tramite carta e penna. Proprio queste sue caratteristiche fanno di lei un personaggio che non si può non adorare. 
Ho amato questo romanzo per la centrifuga di emozioni che riesce a regalare e per la delicatezza con la quale vengono proposte. 
E' un romanzo che ispira speranza in un mondo all'altezza dei propri desideri, nell'incessante bisogno di ritrovare se stessi.
E'  una lettura scorrevole ma che vorresti non finisse mai.


Voto